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36 La Vela per la Vita – Comunicato Ufficiale

Carissime Amiche e carissimi Amici de La Vela per la Vita,

vi invio questo testo che ho scritto meno di tre mesi fa, quando ancora l’invisibile nemico, che già dal nome “COVID 19” non prospettava nulla di buono, non aveva ancora invaso, come ha poi progressivamente fatto con estrema violenza, ogni angolo della terra senza risparmiare nessuno, grandi e piccoli, uomini e donne di ogni Paese con particolare ferocia sui più deboli, aggredendo anche tutti coloro che, caparbiamente e con pochi mezzi, si sono trovati in prima linea: medici, infermieri e tutto il personale sanitario, professionisti e tantissimi volontari.

La Vela per la Vita: nata da amici della vela per gli amici della vela, perché insieme… si può!

Sono trascorsi 36 anni da quando la serenità di un piccolo circolo velico veniva stravolta dalla repentina scomparsa di una nostra amica e spensierata compagna di regate; allora avevo meno di 30 anni…

Dico questo perché ritengo corretto ricordare a chi era già presente e trasmettere ai più giovani le motivazioni che hanno portato, nel lontano 1984, alla nascita di questa manifestazione.

Purtroppo, prima o poi, capita a tutti di “scontrarsi“ con il termine ”malattia non curabile”, sia per esperienza diretta, sia attraverso amici e conoscenti; questo terribile termine è difficile da comprendere e accettare, soprattutto quando fino a pochi attimi prima ci si sentiva invincibili.

Quando si è giovani, la rabbia che ci prende nel sentirsi deboli e impotenti di fronte a queste malattie si trasforma immediatamente nella voglia di combattere, di “fare qualcosa”, di aiutare a far tornare il sorriso; ma come? Con cosa? Con chi? Come si può essere utili?

E’ proprio da queste considerazioni che è nata un’idea forse un po’ azzardata, forse eccessiva, ma proprio per questo entusiasmante: raccogliere fondi da donare alla ricerca scientifica, allora come oggi sempre bisognosa di risorse, impegnando il “dorato mondo” della vela (purtroppo a torto considerato ancora uno sport per pochi) e chiamando a raccolta tutti gli appassionati, conoscenti, regatanti e semplici “veleggiatori” che ogni fine settimana s’incontravano sul Lago Maggiore e che per un giorno avrebbero potuto veleggiare insieme, al di là dei vincoli e dei regolamenti, solamente sotto la bandiera della solidarietà; non una regata, non una accesa competizione, ma la voglia di poter contribuire con la propria partecipazione e far sentire l’importanza di esserci.

Proprio grazie alla grande partecipazione, le trascorse 35 edizioni sono state un successo e tutti insieme siamo riusciti a dare un sostanzioso contributo ad alcune Associazioni che ogni giorno si prodigano per i più bisognosi fra noi; questo è l’unico traguardo da superare, al di fuori di ogni rivalità ed egoismo, ma sempre uniti con le vele spiegate, perché la Vela è e deve essere Sport, ma può essere anche amicizia e solidarietà. Sono queste le motivazioni che mi inducono a invitarvi tutti a partecipare numerosi alla prossima:

XXXVI edizione de “La Vela per la Vita”

raduno velico a scopo benefico a favore di

AISA – Associazione Italiana Sindromi Atassiche

Sabato 13 e Domenica 14 Giugno nelle acque di Belgirate

Perché questo appello alla partecipazione è ora ancora più attuale?

Perché questa pandemia ha dimostrato a tutti che la ricerca scientifica in campo medico deve ancora fare grandi passi ed è uno strumento indispensabile per vincere le innumerevoli battaglie per la salute, il benessere e la serenità di tutti, che sono i beni più preziosi.

Perché in questo periodo sono proprio i più deboli che necessitano di ancora maggiore sostegno.

Possiamo solo lontanamente immaginare a quali disagi possano essere costretti una persona affetta da Sindrome Atassica o un parente che si dedica alla sua assistenza, qualora vengano contagiati dal Covid19.

Facciamo in modo che il nostro amato vento non sia solo il mezzo di trasporto per un virus; facciamo in modo che porti con sé tutta la nostra capacità di aiuto e di solidarietà.

Oggi, non sappiamo ancora se Sabato 13 Giugno potremo essere in acqua. Ma se continuiamo a credere, come avviene da più di 35 anni, che il mondo della vela, solcando le onde della solidarietà, possa dare il suo contributo ISCRIVIAMO UGUALMENTE tutte le nostre barche alla XXXVI La Vela per la Vita.

Non abbiamo la certezza di poter veleggiare quel giorno; magari dovremo accontentarci di farlo solo virtualmente, ma confidando di trovarvi numerosi come sempre, Domenica 14 Giugno potremo ugualmente celebrare la vittoria più bella!

Buon vento e grazie a tutte/i

Andrea Bonomi